Il termine icona deriva dal russo "икона", a sua volta derivante greco bizantino "εἰκόνα" (éikóna) e dal greco classico "εἰκών -όνος" derivanti dall'infinito perfetto "eikénai" traducibile in "essere simile", "apparire" mentre il termine "éikóna" può essere tradotto con immagine, e indica una raffigurazione sacra dipinta su tavola, prodotta nell'ambito della cultura bizantina e slava.
Sì lo so in genere sono dipinte su legno, ma quando l'ho vista mi è piaciuta talmente che non ho resistito, non per il soggetto religioso, più che altro per ciò che simbolicamente significa: la maternità. La donna che al momento del parto varca il mondo filiale per passare a quello materno. Si trasforma così in un essere superiore quando ha in braccio il suo bimbo, e quando lo guarda, crea un legame inscindibile venendo avvolta da un aura di spiritualità tale da formare un tutt'uno con lui.
(Se volete vedere immagini di Icone questo è il link:
http://www.gallerieditalia.com/it/collezioni/3/13 )
Certo in un ricamo così piccolo non potevo curare molto i dettagli ma nell'insieme sono soddisfatta, cosa ve ne pare?
Una certa fatica l'ho fatta soprattutto con il lurex oro, mi dico sempre che è l'ultima volta che lo uso poi ci ricasco, anche perchè l'effetto filigrana che fa è veramente scenografico!
A voi la sentenza
Il ricamo è realizzato su tela Aida 55 con cotone moulinè due fili, l'ingombro del ricamo misura 9 x 12
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